Essi, in occasione del “Russian Front Convention 2010” tenutosi a Roma dal 23 al 25 novembre, avevano stipulato un accordo di cortesia con il proposito di:
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confrontarsi sulla storia della Campagna di Russia dal 1941 al 1954,
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tramandare la memoria di quegli eventi e delle persone che vi parteciparono,
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scambiarsi i risultati di eventuali ricerche,
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darsi reciproco sostegno nelle singole attività,
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promuovere azioni collettive di comunicazione,
- sviluppare iniziative di sensibilizzazione sul tema.
L’accordo, senza alcuna finalità di tipo ideologico ma solo di tipo culturale, prevedeva, tra l’altro, l’adozione di una linea comune nel rispondere alle numerose richieste ricevute, soprattutto relative a militari scomparsi sul Fronte russo reindirizzando verso gli enti pubblici preposti a rilasciare informazioni ufficiali e fornendo fonti bibliografiche e indicazioni geografiche a supporto della comprensione del contesto. La volontà è di fornire informazioni in maniera neutrale e trasparente, nella speranza che queste possano essere utili a chi intraprenda un analogo percorso di ricerca. L’esigenza di approfondire le vicende delle Forze Armate italiane e dei loro uomini sul Fronte russo durante la Seconda guerra mondiale nasce da una spinta legata a eventi familiari o di carattere morale. Tale impegno è dedicato ai padri, nonni e zii di alcuni degli aderenti all’accordo, nonché agli altri uomini di C.S.I.R. e ARM.I.R. che ne condivisero sofferenze e sacrifici.
Questo sito continua a ospitare il materiale raccolto in questi anni e verrà arricchito con quanto emergerà in futuro a seguito delle ricerche ancora in corso.